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Per redarre in modo adeguato il proprio curriculum vitae è bene tener presente  che le regole vecchie stanno lasciando il posto alle  nuove possibilità. Infatti nell’epoca della competitività sfrenata e dell’apparire a tutti i costi,  non basta assicurarsi che l’informazione contenuta nel curriculum sia corretta e rientri nei canoni stabiliti per le tipologie di curricula tradizionali (anticronologicoeuropeo).

Ecco alcune di queste nuove tendenze per scrivere il curriculum:

Videocurriculum

Il videocurriculum curriculum-infograficaimportato dagli Stati Uniti, non ha eguali per l’immediatezza con cui giunge al selezionatore e per lo spazio che lascia alla creatività del candidato.

Infografica

La creatività gioca un buon ruolo anche nell’utilizzo dell’ infografica per la redazione del curriculum, andando ad abbinare un sistema di immagini alle informazioni inerenti le esperienze formative e lavorative.


Web e reti sociali

Per ciò che riguarda i canali di diffusione dei curricula, la forza dirompente del web è innegabile anche in questo ambito. Infatti, ormai vi è la possibilità di pubblicare il proprio curriculum vitae su quasi tutti i siti aziendali, compilando gli appositi moduli, affinché venga conservato nel database aziendale; inoltre, è da tempo diventata pratica comune rivolgersi ai social network per aggiornarsi sulle opportunità del mondo del lavoro.

reti-sociali

I social network stanno dimostrando di essere molto efficaci per la ricerca del lavoro per tutti quei profili legati all’area della comunicazione. Per esempio, Linkedin è una delle reti sociali più prestigiose nel mondo impresariale; condividere il proprio curriculum tramite questo mezzo ha sicuramente dei risultati più effettivi rispetto all'utilizzo delle mail, permettendo alle aziende di contattare direttamente i soggetti che hanno richiamato la loro attenzione, evitando eventuali intermediari.

Curriculum in Facebook

Un altro caso molto interessante è quello di un giovane laureato italiano (www.claudionader.com), che realizzando il primo curriculum vitae nel famosissimo social network Facebook, fino ad allora non era mai stato utilizzato in prospettiva lavorativa, è riuscito a spiccare nella massa dei precari in cerca di lavoro, conseguendo un posto come media assistant in un’impresa italiana e indirizzando persone in tutto il mondo, che hanno seguito il suo esempio.

Ciò che emerge dal quadro generale della situazione è che il candidato di nuova generazione, oltre ad attenersi ad alcune regole, come le frasi da non scrivere nel CV date dalla prassi, non deve eclissarsi su di essa, valutando attentamente il ventaglio di possibilità nuove nella scelta del tipo di curriculum e delle modalità di diffusione dello stesso offerte dal web e dalle reti sociali.

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