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È necessario inserire gli interessi extraprofessionali nel curriculum? A volte sì. L'obiettivo del recruiter è di capire se la persona che ha di fronte è adatta per la posizione lavorativa. Considerando ciò, inserire nel curriculum hobby e interessi è un passo in più per cercare di conoscere meglio il candidato. Attenzione: questo non significa avere il via libera per inserire una sorta di "lista della spesa". Gli hobby e gli interessi devono essere inseriti sempre in modo strategico, riflettendo le competenze che i datori di lavoro stanno cercando.

Hobby e interessi: quali inserire nel curriculum?

Tetiana Yurchenko || Shutterstock

Interessi extraprofessionali: quali sono? Dove inserirli nel curriculum?

Gli interessi extraprofessionali sono gli hobby e le passioni che non riguardano la vita professionale, ma possono essere ugualmente rilevanti per la candidatura al lavoro. Per questo motivo non si deve inserire qualsiasi hobby faccia parte della propria vita personale. Basta far riferimento a quelli coerenti con la posizione di lavoro. Di solito vengono inseriti alla fine del proprio curriculum, in un'apposita sezione dopo le esperienze professionali. In base al formato grafico del curriculum possono essere posti anche in una sezione laterale.

Quali capacità emergono dagli interessi extraprofessionali?

Gli hobby e gli interessi personali sono un modo per indicare alcune capacità del candidato utili anche nell'ambiente di lavoro. In particolare le imprese vanno alla ricerca delle seguenti:

  • Capacità di essere un giocatore di squadra;
  • Capacità decisionale e di problem solving;
  • Capacità di ricerca di informazioni e di rielaborazione;
  • Capacità di comunicazione interna ed esterna all'organizzazione;
  • Entusiasmo;
  • Capacità di organizzazione e pianificazione;
  • Capacità di adattamento.

Alcuni esempi di interessi extraprofessionali




In che modo far emergere queste capacità in relazione agli hobby e agli interessi? In primo luogo è meglio evitare un sintetico elenco puntato. È sempre meglio spendere due righe per spiegare le abilità che si sono sviluppate nel determinato contesto. Ecco alcuni esempi:

Sport: sia gli sport di squadra che quelli individuali possono valorizzare il candidato sotto vari aspetti. Gli sport di squadra migliorano la capacità di cooperazione con gli altri, dimostrando l'abilità di sapersi relazionare puntando ad un obiettivo comune; gli sport individuali, invece, permettono di imparare a gestire lo stress e a sviluppare capacità organizzative.

Volontariato: queste attività sono tra le più apprezzate dai selezionatori. Far parte di associazioni di volontariato dimostra disponibilità e capacità di intraprendere un'attività senza aspettarsi un specifico tornaconto. Ultimamente la tendenza delle imprese è di manifestare la propria sensibilità rispetto specifiche tematiche sociali, per questo i candidati che dimostrano certi valori sono ancora più apprezzati.

Il volontariato: attività da inserire nel cv

oneinchpunch || Shutterstock

Blog: questa attività non è legata solo ad un interesse nei confronti della scrittura. Un blog indica una persona intraprendente, curiosa, capace di mettersi in gioco e di resistere al giudizio altrui. Ancora meglio se il blog riguarda un settore attinente alla posizione per la quale ci si sta candidando.

Discipline artistiche: quando si parla di discipline artistiche, la parola chiave è la creatività. Musica, pittura, teatro, sono tutte attività connesse alla sfera creativa. Quando queste attività si traducono in esibizioni volte al pubblico, allora si può dire che contribuiscano anche a sviluppare autostima e capacità di mettersi di gioco. Sottoporsi al giudizio altrui non è da tutti.

Hobby tecnologici: far riferimento a interessi nell'ambito informatico e digitale è molto vantaggioso nel mercato del lavoro attuale. Il settore, infatti, risulta interessante per una molteplicità di lavori. Se tra gli hobby vi sono programmazione, marketing digitale, o conoscenza di determinati software, è consigliato indicarli tra gli interessi del proprio curriculum. Si tratta di conoscenze informatiche che potrebbero tornare molto utili all'azienda!

Infine, un aspetto da non dimenticare, è quello di essere onesti. In fase di colloquio gli interessi e gli hobby potrebbero essere approfonditi, dunque è sempre meglio evitare brutte figure.

Autore: Giulia Tartaglione

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