-- pubblicità --

La scelta dei colori del curriculum vitae può essere un elemento in più per catturare l'interesse dei recruiter. Quando si invia una candidatura, anche l'impatto visivo del curriculum può giocare un ruolo fondamentale. Dunque, quali colori scegliere per rendere il curriculum più attraente agli occhi del selezionatore?

I colori da inserire nel cv

Radachynskyi Serhii | Shutterstock

I colori più adatti nel curriculum vitae

La scelta dei colori più indicati nel curriculum dipende dalla posizione per la quale ti stai candidando. Ci sono alcuni lavori dove è meglio evitare sbilanciamenti eccessivi rimanendo sul classico curriculum in bianco e nero, come ad esempio il settore governativo o amministrativo. Altri ambiti, invece, permettono una maggiore creatività. Nei settori come marketing e comunicazione, design, media, vi è un margine di scelta più ampio per quanto riguarda i colori del cv, anzi, può essere un ulteriore modo per comunicare qualcosa al recruiter. Vediamo a cosa possono essere associati i vari colori:

  • Grigio/Blu: utilizza questo colore se ritieni che il tuo settore sia neutro, in quanto il grigio e il blu si adattano bene a diversi ambiti lavorativi.
  • Rosso: questo colore è utilizzato nel settore finanziario e bancario, perché trasmette passione e una personalità forte.
  • Verde: nel settore ambientalistico, nell'ambito delle energie rinnovabili, dell'ingegneria e dell'immobiliare, il verde rappresenta equilibrio e speranza. Attenzione però a scegliere la giusta sfumatura per evitare di dare al curriculum un tono spento.
  • Giallo: positività e amicizia, il giallo infonde un sentimento di convivialità, ragione per cui è spesso utilizzato nell'ambito dell'alimentazione e ristorazione (così come l'arancione). Tuttavia, devi considerare che una volta stampato non è molto leggibile.


  • Rosa: spettacolo, eventi e mondo della comunicazione. Questo colore, nella giusta cromatura, è attraente e infonde ottimismo.

Quali colori evitare nel curriculum?

I colori del curriculum devono catturare l'attenzione del recruiter e contribuire alla finalità di renderlo semplice, attraente e di rapida lettura. Per questo motivo è meglio evitare le tonalità brillanti, perché rendono la lettura più difficile. Ci sono due regole da seguire nella scelta della giusta combinazione di colori: l'elevato contrasto e la gerarchia. L'elevato contrasto implica il rapporto tra lo sfondo e le lettere. Il bianco e il nero, ad esempio, creano il contrasto più alto possibile. D'altra parte, dovresti disporre i colori seguendo una gerarchia. Non usare due colori dominanti, ma fai in modo che il recruiter sia "accompagnato" alla lettura delle informazioni più rilevanti da un solo colore dominante.

Come disporre i colori nel CV

Il colore non deve essere disposto in ogni parte del curriculum, ma basterà selezionare solo alcune parti. Puoi evidenziare una colonna all'interno del layout, utilizzarlo nei titoli di alcune sezioni, nell'indicare le date, i nomi di aziende e le istituzioni. Oppure puoi scegliere di porre l'attenzione solo su determinati riquadri. Ricorda sempre di seguire le regole di contrasto e gerarchia. Quindi, ad esempio, fai in modo che i colori delle varie sezioni siano in armonia tra di loro e con il font del tuo curriculum.

Ora ti sarai fatto un'idea sul colore da poter utilizzare nel tuo cv. Ma se ancora avessi qualche dubbio, ecco un suggerimento: ogni azienda ha un suo logo. Cerca di riprendere nel tuo curriculum i colori che sono presenti nel logo. Può essere un modo per permettere all'azienda di identificarsi nel tuo profilo.

Autor: Giulia Tartaglione

  • Questa pagina ti è stata utile?
  • No