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Quali costi comporta avere una partita IVA?

Esistono alcuni costi fissi della gestione della partita IVA che sono:

  • Costi di Diritto Camerale
  • Costi di contributi INPS
  • Costi di gestione

I costi di Diritto Camerale

Il Diritto Camerale è una tassa che ogni attività economica che si svolge sul territorio Italiano ed è iscritta nel Registro delle Imprese, deve versare alla Camera di Commercio.

Al Registro delle Imprese sono tenute ad iscriversi tutte le attività economiche che si svolgono in Italia; esiste un registro per ogni Provincia e tutti sono connessi tra loro attraverso una rete informatica propria, chiamata InfoCamere.

La tassa è annuale e va versata in un'unica soluzione alla sede della Camera di Commercio del territorio in cui ha sede la propria attività economica.

I costi dei Contributi INPS

I costi che comporta aprire una partita iva




I Titolari di un'attività economica sono tenuti a versare i propri contributi, e quelli dei loro collaboratori, all'INPS. Esiste un Reddito Minimo, detto minimale di reddito, in base al quale si calcolano i contributi che vanno versati all'INPS.

Esistono 3 tipi di contributi INPS in base al reddito dell'impresa:

  1. Contributo al di sotto della soglia minimale di reddito. È il contributo minimo obbligatorio; pagato da aziende il cui reddito non raggiunge la cifra indicata dal Reddito Minimo deciso dall'INPS
  2. Contributo al di sopra della soglia minimale di reddito. Se il reddito d’impresa supera il reddito minimale devono essere versati il contributo minimo obbligatorio più i contributi eccedenti il minimale
  3. Contributo Eccedente il Minimale. Tali contributi, devono essere versati alle scadenze previste per il pagamento delle imposte sui redditi (IRPEF)

Per pagare i contributi all'INPS un titolare di partita IVA deve inviare il modulo F24, emesso periodicamente dalla stessa INPS ai titolari di partita IVA.

I costi di gestione

Con costi di gestioni si intendono i pagamenti che normalmente si fanno al commercialista che tiene la contabilità della tua partita IVA. Esiste un onorario fisso a cui i commercialisti dovrebbero attenersi durante le pratiche riguardanti la partita IVA.

Inoltre l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei possessori di partita IVA un software gratuito che li assiste nell'avvio di un'attività imprenditoriale o come lavoratori autonomi.

Ti consigliamo dunque di informarti prima se la tua attività economica è soggetta per legge a tassazione IVA o se al contrario è una delle operazioni esenti da IVA.

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