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La nuova sit-com sul precariato giovanile job/sickIl 22 novembre 2012, è stato pubblicato su facebook, il primo episodio della sit-com dedicata al lavoro precario giovanile in Italia.

La pagina facebook si chiama job/sick, come anche la sit-com (https://www.facebook.com/Jobsick), e nasce dall'idea di due giovani sceneggiatoriBeatrice Miano ed Eros Tumbarello, che dopo aver frequentato un corso di scrittura radio-tele-cinematografica, hanno deciso di creare qualcosa di estremamente originale, sul dramma che molti giovani disoccupati e precari italiani stanno vivendo.

Beatrice ed Eros, dopo una vita dedicata alla propria formazione ed una serie di esperienze all'estero, non sono riusciti a trovare uno sbocco lavorativo soddisfacente in Italia e così è nata l'idea di job/sick.


Le puntate, che verranno pubblicate regolarmente su facebook, narrano episodi paradossali, ma ispirati ad eventi reali, che molti giovani incontrano durante il lungo percorso della ricerca del lavoro. Ogni episodio ruota attorno ad un tema; il primo "Lo stagista", mostra in pochi minuti e in modo estremamente ironico, la situazione dei giovani stagisti italiani, disposti a tutto pur di apprendere un mestiere ed entrare nel mondo del lavoro, e dei datori di lavoro che spesso danno per scontata questa estrema disponibilità degli stagisti.

Primo episodio di job/sick dedicato agli stagistiQuesto progetto è l'ennesima testimonianza di come molti giovani italiani non si lasciano travolgere passivamente dagli eventi, ma al contrario sperimentano e si lanciano in progetti creativi destinati a riscuotere successo. Inoltre altro dato da sottolineare è che ancora una volta i social network hanno permesso ad un'idea di diffondersi velocemente, di raggiungere un gran numero di persone e soprattutto di fare tutto ciò a costo zero. Come avvenne a Claudio Nader che scrisse il primo curriculum vitae su facebook, questo potrebbe essere un altro caso di genialità tutta italiana.

Fonte: corriere.it

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